"Ero diventato membro di quella che in quei giorni era una specie di massoneria, la massoneria dei cinefili, quelli che chiamavamo malati di cinema. Io ero uno degli insaziabili, uno di quelli che si siedono vicinissimi allo schermo. Perché ci mettevamo così vicino? Forse era perché volevamo ricevere le immagini per primi, quando erano ancora nuove, ancora fresche, prima che sfuggissero verso il fondo, scavalcando fila dopo fila, spettatore dopo spettatore, finché sfinite, ormai usate, grandi come un francobollo, non fossero ritornate nella cabina di proiezione. Forse lo schermo era veramente uno schermo. Schermava noi, dal mondo."

domenica 19 maggio 2013

The Dreamers - I Sognatori


Titolo originale: The Dreamers
Regia: Bernardo Bertolucci
Regno Unito, Francia, Italia 2003, durata: 130 minuti

Cinémathèque Française, Parigi, 1968. Il cinema è protagonista della rivolta sessuale, culturale e politica che trasformerà radicalmente la società.
È difficile sintetizzare in un "singhiozzo" quanto questo film abbia influenzato il mio immaginario cinematografico. È stata una sorta di rivelazione epifanica.
Ogni singolo fotogramma è imbevuto di nostalgia, romanticismo, poesia.
La passione è palpabile e Eva Green appare di una bellezza disarmante. Indimenticabili la scena ispirata a Bande à part e il dialogo su Keaton e Chaplin.

In una parola: meraviglioso
Citazione preferita: "Lo sai cosa ha detto qualcuno? Che non esiste l'amore, esistono soltanto prove d'amore."
Voto: 10
        

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